La Repubblica Palermo – 2 novembre 2018
Halloween, l’ultimo nemico
Francesco Palazzo
Ogni anno uno spettro s’aggira per la
Sicilia. È Halloween. Ricorrenza questa volta presa di mira alla grande da
scuole, cattolici e politica. L’obiettivo è salvare la cultura siciliana. Che
tra Ognissanti e la commemorazione dei defunti prevede, o prevedeva, visto che
è un’usanza quasi abbandonata, e Halloween nulla c’entra, di far trovare ai
piccoli giocattoli e cibo, indicando quali benefattori i defunti della
famiglia. Un modo per tenere vivi i legami di memoria. Molti abbiamo teneri
ricordi delle albe del 2 novembre. Giusto recuperare le tradizioni. Ma perché
indicare nemici da combattere? Non ne vengono forse additati già troppi? Manifesta,
la biennale nomade d’arte contemporanea, a Palermo da giugno al 4 novembre,
c’invita a coltivare la coesistenza. Peraltro, non c’è sovrapposizione
temporale tra l’andare in giro con le sinistre zucche sorridenti, maschere e
abiti macabri, facendo la domanda dolcetto/scherzetto, e la nostra festa dei
morti. Il messaggio da recapitare a chi cresce è sì quello di rafforzare le
radici. Ma senza temere, oggi più che mai, le contaminazioni culturali.
Nessun commento:
Posta un commento