martedì 8 maggio 2007

Leoluca Orlando al Palasport

LA REPUBBLICA PALERMO - MARTEDÌ, 08 MAGGIO 2007

FACCE NUOVE ALL´ORLANDO DAY

FRANCESCO PALAZZO

Al comizio di Leoluca Orlando domenica al palasport non era possibile avere bandiere di parte. Quelle poche che sventolavano poco prima dell´inizio poi sono scomparse, essendo presenti anche elettori della Casa delle libertà. Un palco pieno di uomini con qualche spruzzo di rosa ha accolto il candidato sindaco del centrosinistra. Segretari di partito muti, sorridenti e applaudenti, facevano corona, insieme ai candidati, all´oratore unico. Il pubblico ha interrotto numerose volte Orlando durante il suo appassionato intervento. Non c´è più il clima delle due tornate elettorali cittadine degli anni Novanta, che videro Orlando trionfare nel 1993 e nel 1997. Molte facce sono scomparse, c´è stato un ricambio: uno spostamento - si dice - verso le fasce popolari della città. I ragionamenti innovativi non mancano. Come quello di adottare una politica policentrica che metta in primo piano non solo il centro storico conosciuto, ma anche quelli dei quartieri periferici. Chiedendo in giro si ricavano timide o baldanzose speranze. La speranza di andare al ballottaggio e quella, molto meno gettonata, di una vittoria al primo turno. L´analista dei voti vicino a Orlando ci mostra delle tabelle, dallo studio delle quali, dice, si evince che si va certamente al secondo turno. Enzo fa il farmacista, prevede una buon risultato di Orlando ma non una vittoria, dalla sua postazione continua a registrare una massiccia tendenza verso il centrodestra. Un esponente dell´Arciragazzi è convinto che vi siano sacche di trenta o quarantamila voti che possono essere comprate all´ultimo momento. Lamenta anche un clientelismo dalle parti del centrosinistra. Pare che molti propongano la creazione di cooperative per la raccolta di cartone. In ogni caso si augura di avere una coalizione unita, capace di portare avanti un progetto anche in caso di sconfitta. C´è Mariella, un´impiegata comunale, che è molto preoccupata, spera soltanto in uno scatto d´orgoglio della parte migliore della città. Un candidato della Margherita al consiglio comunale ci racconta che a Brancaccio un voto si vende a 50 euro, lì le parrocchie hanno avuto molto e sarà molto difficile arrivare al ballottaggio. Un rappresentante di un´associazione del centro storico, con una smorfia dolorosa, rivela che all´inizio era più fiducioso, adesso teme una sconfitta. Una candidata di Italia dei valori riferisce che alla Marinella i prezzi sono un po´ più alti di Brancaccio, evidentemente trattasi di una piazza difficile. Un voto costa 75 euro. Lei si dichiara convinta del fatto che gli elettori prendono i soldi e poi votano con la loro testa. Sarà. Una commerciante ci presenta suo genero, candidato nella lista di Italia dei valori e banconista nella salumeria di un grande magazzino. La sua analisi atterra su una vittoria secca dell´Unione a primo turno su tutta la linea. Un candidato al Comune della lista Udeur lamenta il fatto che in città si vedono solo facce del centrodestra, pensa sia dovuto al fatto che l´Unione sta spendendo pochi soldi per la pubblicità elettorale. Per Simona e Marco, due esponenti di Addiopizzo, il confronto è alla pari, ma dall´altra parte ci sono più soldi e questi alla fine saranno decisivi. Uno della lista Orlando ritiene impossibile un ballottaggio, chi vincerà lo farà al primo turno. In generale le persone meno politicizzate si lasciano trasportare dal sentimento speranzoso, quelle più navigate guardano a quanto realmente può accadere. Dappertutto si raccolgono risposte sulla frase provocatoria di Berlusconi, che il giorno prima ha definito infermi mentali quanti non voteranno Cammarata. Con la sanità che abbiamo, vallo a trovare, sussurra Anna, un posto per ricoverare tutti.

1 commento:

  1. Caro Francesco
    Complimenti per il Blog, i tuoi articoli sono sempre interessanti ed evidenziano grande interesse ed attenzione alle tematiche politiche e sociali del nostro territorio.Ti comunico che l'ottavo numero del Giornale dei Quartieri Maredolce è finalmente uscito, poi ci mettiamo d'accordo per fartene avere un certo numero di copie. Abbiamo già fatto una riunione di redazione per il prossimo numero, vorremmo fare un ampio commento del risultato elettorale della città ed in particolare della Circoscrizione, se hai in mente qualcosa riservane una parte per il nostro giornale. Tanti cari saluti Carmelo Prestipino

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